CATEGORIA06

Bonus condizionatori 2025

bonus condizionatori

bonus condizionatoriBonus condizionatori

Se stai pensando di migliorare il comfort della tua casa o del tuo ufficio installando un nuovo condizionatore, il Bonus Condizionatori 2025 rappresenta un’opportunità imperdibile. Questa agevolazione fiscale consente di ottenere una detrazione fino al 50% sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di climatizzatori ad alta efficienza energetica.​


Leggi anche: Bonus zanzariere


Detrazione del 50%: i dettagli del Bonus Condizionatori 2025

Il Bonus Condizionatori 2025 offre una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di apparecchiature ad alta efficienza energetica. Questa misura è applicabile sia in caso di interventi di ristrutturazione edilizia sia per installazioni indipendenti non legate a lavori strutturali, ampliando significativamente la platea dei beneficiari.​

Quali spese sono detraibili?

Rientrano tra le spese ammesse:​

  • Climatizzatori a pompa di calore: dispositivi di nuova generazione che consentono sia il raffreddamento che il riscaldamento, garantendo un’efficienza energetica superiore rispetto agli impianti tradizionali.​

  • Pompe di calore: utilizzate per la climatizzazione o per la produzione di acqua calda sanitaria, rappresentano una soluzione ecologica e performante.​

  • Scaldabagni a pompa di calore: ideali per ridurre i consumi legati alla produzione di acqua calda, sostituiscono gli scaldacqua tradizionali con tecnologie meno impattanti.​

Limiti e modalità della detrazione

L’importo massimo detraibile è determinato dalla spesa sostenuta, con un tetto massimo di 96.000 euro per interventi rientranti nel Bonus Ristrutturazione. In alternativa, per installazioni non collegate a ristrutturazioni, il limite è calcolato in base al costo del dispositivo e all’installazione. La detrazione viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo, da richiedere nella dichiarazione dei redditi utilizzando il modello 730 o il modello PF.​

Bonus Condizionatori senza ristrutturazione: come funziona

Una delle caratteristiche più interessanti del Bonus Condizionatori 2025 è la possibilità di accedere alla detrazione fiscale del 50% anche senza effettuare interventi di ristrutturazione edilizia. Questa opzione è inclusa nell’ambito dell’Ecobonus, il cui obiettivo principale è incentivare l’adozione di soluzioni energetiche efficienti e sostenibili, senza richiedere modifiche strutturali all’immobile.​

Chi può accedere al bonus senza ristrutturazione?

Questo incentivo è rivolto a:

  • Proprietari o affittuari di immobili che desiderano sostituire un vecchio impianto di climatizzazione con dispositivi più efficienti.​

  • Soggetti che installano per la prima volta climatizzatori, pompe di calore o scaldabagni ad alta efficienza.​

  • Chiunque intenda migliorare le prestazioni energetiche di un edificio senza avviare lavori di manutenzione straordinaria.​

Quali dispositivi sono ammessi?

Le apparecchiature che rientrano nel bonus includono:

  • Climatizzatori a pompa di calore ad alta efficienza, progettati per riscaldare e raffreddare in modo ottimale.​

  • Pompe di calore innovative, in grado di sostituire i tradizionali sistemi di riscaldamento a gas o elettrici.

  • Scaldabagni a pompa di calore, che consentono di risparmiare energia nella produzione di acqua calda.​


Leggi anche: Consumo condizionatori, 10 consigli per risparmiare


Come richiedere il Bonus Condizionatori 2025

Accedere al Bonus Condizionatori 2025 richiede il rispetto di alcune semplici ma fondamentali procedure. È importante seguire correttamente ogni passo per evitare errori che potrebbero compromettere l’accesso alla detrazione.

Documentazione necessaria

Per richiedere il bonus è essenziale conservare e presentare:

  • Fatture o ricevute fiscali relative all’acquisto e all’installazione degli impianti.​

  • Bonifici parlanti o altre modalità di pagamento tracciabili (carta di credito, carta di debito), che riportino chiaramente causale del pagamento, codice fiscale del beneficiario e partita IVA o codice fiscale del venditore.

  • Certificazione APE, se richiesta, per attestare il miglioramento energetico dell’immobile.​

Modalità di richiesta

La detrazione del 50% deve essere richiesta al momento della dichiarazione dei redditi, compilando il modello 730 o il modello PF (ex modello unico). La detrazione sarà ripartita in 10 quote annuali di pari importo.​

Scadenze

Tutte le spese devono essere sostenute entro il 31 dicembre 2025. Acquisti effettuati successivamente non saranno più coperti dal bonus, salvo ulteriori proroghe legislative.​

Ricevi le news con Telegram
WhatsApp Messenger Instagram

Change privacy settings
×