Con l’arrivo della bella stagione, molti italiani iniziano a pensare a come rendere più confortevoli le proprie abitazioni durante i mesi estivi. Il Bonus Condizionatori 2025 rappresenta un’opportunità imperdibile per chi desidera installare o sostituire un impianto di climatizzazione, beneficiando di una detrazione fiscale significativa.
La Legge di Bilancio 2025 ha confermato la possibilità di ottenere una detrazione fiscale per l’acquisto e l’installazione di condizionatori ad alta efficienza energetica. La detrazione è pari al 36% della spesa sostenuta, ma può salire al 50% se l’intervento riguarda l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e il contribuente ha un diritto reale (proprietà, usufrutto, uso o abitazione).
Una delle novità più rilevanti è che non è necessario effettuare lavori di ristrutturazione per accedere al bonus. È sufficiente acquistare e installare un condizionatore a basso consumo energetico, seguendo le modalità di pagamento previste .
Per usufruire del Bonus Condizionatori 2025, è fondamentale rispettare alcune condizioni:
Il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico parlante, che deve contenere:
La causale del versamento con riferimento normativo (es. “art. 16-bis del DPR 917/1986”)
Il codice fiscale del beneficiario della detrazione
La partita IVA o il codice fiscale dell’azienda installatrice
Gli estremi della fattura
Pagamenti effettuati con carte, assegni o altri strumenti non consentono di accedere al beneficio fiscale .
È importante conservare:
La fattura di acquisto e installazione
La ricevuta del bonifico parlante
La certificazione di conformità dell’impianto
La dichiarazione del produttore sull’efficienza energetica del condizionatore
La ricevuta dell’invio della comunicazione all’ENEA (se richiesta)
Leggi anche: Bonus casa 2025
Il Bonus Condizionatori 2025 è accessibile a:
Persone fisiche
Esercenti arti e professioni
Società di persone e di capitali
Associazioni di professionisti
Condomini
Enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
Istituti autonomi per le case popolari
Cooperative di abitazione a proprietà indivisa
Anche i locatari o comodatari, i familiari conviventi e i componenti dell’unione civile possono beneficiare della detrazione, purché sostengano direttamente le spese.
Le spese devono essere sostenute entro il 31 dicembre 2025. Acquisti effettuati successivamente non saranno più coperti dal bonus, salvo eventuali proroghe future.
A differenza di altri bonus edilizi, non è richiesta la comunicazione preventiva all’ENEA, a meno che l’intervento non rientri tra quelli di riqualificazione energetica tradizionale .
Il Bonus Condizionatori 2025 rappresenta un’ottima occasione per migliorare il comfort della propria abitazione durante i mesi estivi, riducendo al contempo i consumi energetici e beneficiando di una significativa detrazione fiscale. Seguendo attentamente le modalità di pagamento e conservando la documentazione necessaria, è possibile accedere a questo incentivo anche senza effettuare lavori di ristrutturazione.
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