Le caldaie e stufe a pellet hanno guadagnato un posto di rilievo, soprattutto negli ultimi anni. Ecco quali sono le migliori per quest’inverno
Un boom avvenuto grazie alla crescente attenzione verso soluzioni ecologiche ed economiche. Se anche tu stai pensando di sostituire la tua vecchia caldaia o stufa con una a pellet, questo articolo ti guiderà alla scelta del modello migliore, offrendoti informazioni sui prezzi, consumi, potenze, e vantaggi fiscali legati a questa tipologia di riscaldamento.

Le migliori caldaie e stufe a pellet – (valtellinamobile.it)
Il pellet è diventato una delle soluzioni più popolari per il riscaldamento domestico grazie ai numerosi vantaggi che offre. Il principale è senza dubbio il risparmio: rispetto ai combustibili tradizionali come il gasolio e il metano, il pellet è notevolmente più economico, consentendo una riduzione dei costi di riscaldamento che può arrivare anche al 50%.
Inoltre, il pellet è una risorsa rinnovabile prodotta da scarti della lavorazione del legno, il che lo rende ecologico e sostenibile. Le emissioni di CO2 sono praticamente nulle, poiché il carbonio rilasciato durante la combustione è pari a quello che la pianta assorbe durante la sua crescita.
Non meno importante è l’aspetto fiscale: l’installazione di caldaie a biomassa, tra cui quelle a pellet, beneficia di incentivi fiscali e detrazioni, che rendono l’investimento ancora più conveniente.
Come scegliere caldaie e stufe a pellet
Quando si sceglie una caldaia o stufa a pellet, è importante considerare diversi fattori, come l’efficienza, la potenza, e il tipo di impianto. L’efficienza di una caldaia o stufa a pellet è uno dei fattori più cruciali da considerare. Un’efficienza elevata significa che l’energia prodotta è massimizzata rispetto al consumo. I modelli più efficienti hanno un rendimento che varia tra l’85% e il 94%. Inoltre, l’etichetta energetica, che va dalla classe A++ (alta efficienza) alla classe G (bassa efficienza), è un utile indicatore per orientarsi tra le varie opzioni. La potenza di una caldaia o stufa a pellet dipende dal volume degli ambienti da riscaldare. In linea di massima, per calcolare la potenza necessaria, è utile moltiplicare il volume della casa (superficie x altezza dei soffitti) per un coefficiente di 0,041 kW.

Come scegliere caldaie e stufe a pellet – (valtellinamobile.it)
Ecco alcune linee guida generali: stufe sotto i 10 kW: riscaldano fino a 50 m²; stufe da 15-20 kW: riscaldano fino a 100 m²; stufe da 25-30 kW: riscaldano fino a 200 m²; stufe da 35-50 kW: riscaldano fino a 300 m²; stufe oltre i 50 kW: riscaldano edifici superiori a 300 m².
I prezzi di una caldaia o stufa a pellet variano in base alla tipologia, alla potenza e al tipo di rivestimento. Ecco una panoramica dei costi indicativi: stufe sotto i 10 kW: tra 500 e 1.300 €; stufe/termostufe da 15-20 kW: tra 2.000 e 2.500 €; termostufe/caldaie da 25-30 kW: intorno ai 3.500 €; caldaie da 35-50 kW: tra 4.500 e 5.000 €; caldaie oltre 50 kW: a partire da 6.000 €. A questi costi va aggiunto quello dell’installazione, che può variare tra i 250 e i 700 €, a seconda del lavoro necessario. È fondamentale considerare anche la spesa per la canna fumaria, che deve essere installata a tetto per rispettare le normative.
Dopo aver scelto il tipo di caldaia o stufa, è utile orientarsi sulle marche più affidabili. Tra le migliori scelte per gli installatori, troviamo La Nordica Extraflame, Palazzetti, Innofire, Dal Zotto.










