Sì, bicchieri e calici in cristallo, soprattutto se antichi, ben conservati o realizzati da grandi firme, possono raggiungere prezzi importanti. Ad esempio, su eBay Italia si trovano:
Set di 12 bicchieri Boemia con 24 % di piombo a circa 140 €
Set di bicchieri Villeroy & Boch anni ’70 (6 pezzi) a 190 €
Set con stelo blu sfumato vintage a 543 €
Set Baccarat da 29 pezzi in perfetto stato a ben 1 350 €
Anche su Subito, annunci recenti mostrano calici vintage in cristallo a 35–70 € per un set di 4 o 6. Il valore, insomma, è reale e variabile: dai pochi decine fino a migliaia di euro.
La produzione è sempre più limitata, con moltissimi pezzi fuori catalogo o creati artigianalmente.
Il taglio decorativo, spesso a mano, conferisce unicità difficilmente replicabile.
L’effetto prisma di luce, la brillantezza e la “musicalità” al tocco lo rendono un materiale sensoriale e raffinato.
Secondo esperti:
Peso: il cristallo, anche se più sottile, è generalmente più pesante del vetro.
Risonanza sonora: quando lo tocchi, produce un suono musicale lungo, mentre il vetro fa un tonfo secco.
Aspetto e sfaccettature: è più trasparente, brillante e rifrange la luce creando arcobaleni quando esposto alla luce.
Taglio e incisioni: il cristallo permette lavorazioni più intricate e delicate rispetto al vetro comune.
Altri suggerimenti:
Il soprannome “piombo” nel cristallo deriva dall’uso dell’ossido di piombo (minimo 24 %) che migliora brillantezza e sonorità.
Colori tipici dell’iridescenza e peso maggiore possono indicare cristallo.
In UE, solo vetro con almeno il 24 % di piombo può essere etichettato “lead crystal”; altri tipi richiedono diciture come “crystalline” o “crystal glass”.
Il test del “tocco con un’unghia”: una nota musicale lunga indica cristallo.
Non tutti i bicchieri in cristallo valgono una fortuna. I pezzi di maggior valore sono:
Antichi, con oltre 100 anni di storia.
Realizzati da grandi maestri vetrai o marche di prestigio (Baccarat, Waterford, Lalique, Boemia…).
Un normale set di cristallo ereditato può avere valore economico e affettivo, ma il vero “tesoro” sta nei pezzi rari e firmati.
Valuta l’età, la marca, lo stato di conservazione, la rarità.
Cerca segni distintivi (marchi sotto la base, incisioni caratteristiche).
Prova il test del suono o il brillante effetto prisma per confermare che sia cristallo.
I mercatini dell’usato, negozi di antiquariato, piattaforme online e consignment store specializzati sono ottime opzioni per vendere o valutare il valore.
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I set vintage in cristallo possono valere da pochi decine fino a migliaia di euro, a seconda del modello, dell’artigianalità e della marca.
Il cristallo si distingue dal vetro per il peso, il suono melodico, la lucentezza, il taglio raffinato e l’effetto luce.
Marcature e provenienze famose aumentano notevolmente il valore.
Prima di vendere, verifica età, marchio, stato, e sfrutta canali adeguati.
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