Quando si pianificano passeggiate in montagna o escursioni outdoor, uno degli elementi più importanti è la scelta dello spuntino. L’energia è fondamentale per affrontare sentieri impegnativi e godere al meglio dell’esperienza.
Le merende devono essere equilibrate, facilmente digeribili e costituite da nutrienti che garantiscano un rilascio costante di energia nel tempo. In particolare, è essenziale che la tua alimentazione durante un’escursione sia basata su una buona quantità di carboidrati complessi che, diversamente da quelli semplici, forniscono un’energia sostenuta e duratura.
Gli spuntini per le passeggiate in montagna devono essere progettati per rilasciare energia in modo graduale, garantendo una resistenza prolungata. I carboidrati complessi sono l’ingrediente chiave in questo senso. A differenza dei carboidrati semplici (come zuccheri raffinati o dolciumi), i carboidrati complessi richiedono più tempo per essere digeriti e trasformati in glucosio, fornendo quindi un flusso costante di energia senza picchi e cali improvvisi.
Esempi di alimenti ricchi di carboidrati complessi da includere nelle tue merende da montagna sono:
Questi alimenti non solo migliorano la resistenza fisica durante l’escursione, ma evitano anche di sentire i morsi della fame troppo presto.
Mentre i carboidrati complessi rappresentano la base energetica, è importante includere nei tuoi spuntini anche proteine e grassi buoni. Le proteine contribuiscono alla ricostruzione muscolare e i grassi buoni sono una fonte di energia di riserva che viene utilizzata nei periodi di attività prolungata, specialmente quando le riserve di glicogeno si esauriscono.
Alcuni spuntini ricchi di grassi buoni e proteine includono:
Bilanciare carboidrati, proteine e grassi aiuta a prevenire calo di energie e crampi muscolari durante l’escursione.
Non dimenticare l’importanza di idratazione e sali minerali. Camminare in montagna porta il corpo a sudare di più, il che significa perdere elettroliti come sodio, potassio e magnesio. Se questi non vengono reintegrati, potresti sperimentare stanchezza, crampi muscolari o mal di testa.
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Per affrontare questo problema, includi:
Oltre agli spuntini, bere regolarmente è essenziale per mantenere una buona prestazione fisica.
Un altro aspetto cruciale nella scelta dello spuntino per la montagna è che sia pratico da trasportare e facilmente digeribile. Quando si è in movimento, soprattutto in quota, il sistema digestivo funziona più lentamente, quindi è fondamentale scegliere alimenti che non appesantiscano.
Ecco alcune merende che soddisfano questi criteri:
L’ideale è che lo spuntino sia facile da consumare senza dover fermarsi troppo a lungo, così da mantenere il ritmo dell’escursione.
Un errore comune durante le escursioni in montagna è portare con sé cibi ad alto contenuto di zuccheri semplici, come barrette di cioccolato o biscotti industriali. Questi alimenti possono dare una rapida impennata di energia, ma altrettanto rapidamente causano un crollo delle riserve energetiche, lasciandoti più stanco di prima. Gli alimenti troppo ricchi di zuccheri semplici non solo non offrono un’energia costante, ma possono anche appesantire la digestione e causare picchi glicemici non necessari.
Pertanto, preferisci snack fatti in casa o acquistati con pochi ingredienti trasformati, prediligendo la semplicità.
In conclusione, lo spuntino perfetto per una passeggiata in montagna dovrebbe essere un mix di carboidrati complessi, proteine e grassi buoni, con un occhio di riguardo all’idratazione e al recupero dei sali minerali. Evita zuccheri semplici e cibi troppo processati, e scegli snack che siano facili da trasportare e digerire. Una corretta alimentazione può fare la differenza tra una giornata in montagna piacevole e una faticosa.
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