Guida dettagliata su come interpretare il consumo e l’usura delle gomme della tua auto, con i consigli per leggere correttamente gli indicatori di usura e riconoscere eventuali anomalie.
Gli indicatori di usura, conosciuti anche come TWI (Tread Wear Indicator), sono piccoli rilievi di gomma posizionati nei solchi del battistrada, predisposti in maniera regolare. Quando il battistrada si consuma fino a livello di tali rilievi (circa 1,6 mm), significa che lo pneumatico ha raggiunto il limite legale minimo e deve essere sostituito.
Per individuarli, cerca sul fianco del pneumatico la sigla TWI, spesso affiancata da simboli come triangoli o scritte, che indicano la posizione degli indicatori all’interno delle scanalature.
Se il battistrada è a livello o appena sopra il rilievo, è il momento di cambiarlo.
Controlla regolarmente i TWI: se il battistrada risulta al livello degli indicatori, lo pneumatico ha superato il limite di usura.
Questo controllo è rapido, non serve alcuno strumento ed è molto affidabile per un controllo di base.
Se vuoi maggiore precisione, puoi usare uno spessimetro (calibro di profondità): va inserito nel solco del battistrada, verificando diversi punti lungo la circonferenza del pneumatico. In caso di irregolarità (es. usura concentrata su un lato), misura sempre la profondità minore rilevata.
In alternativa, puoi usare un righello o persino una moneta come riferimento visivo (ad es. infilata tra i solchi): se scompare quasi completamente, il battistrada è ancora buono; se resta visibile, sei vicino al limite.
Distribuita uniformemente: indica pressione corretta, ruote allineate e stile di guida equilibrato.
Segnale di sovragonfiaggio: il battistrada al centro è più consumato. Può anche derivare da uno stile di guida aggressivo e frenate ripetute.
Usura su spalla interna → allineamento sbagliato (camber negativo)
Usura su spalla esterna → convergenza errata o pressione bassa.
Questi problemi possono derivare da sospensioni difettose, ruote non regolate o pressione sbagliata.
Spesso causata da geometria ruote non corretta, sospensioni usurate o guida aggressiva: produce vibrazioni o rumori durante la marcia.
Controlla visivamente i TWI ogni 2 settimane, prima di lunghi viaggi o in presenza di variazioni di temperatura.
Usa auto parcheggiata su piano con freno a mano inserito.
Esegui controlli su vari punti dello pneumatico, anche distanziati tra anteriore e posteriore.
Non solo battistrada: osserva anche il fianco delle gomme per rigonfiamenti, tagli, righe anomale o cambiamenti di colore.
Obbligo legale a 1,6 mm di battistrada sui pneumatici auto, al di sotto dei quali è necessaria la sostituzione per sicurezza e per evitare sanzioni.
Anche se non ancora raggiunto, è consigliabile considerare la sostituzione a 3 mm (estate) o 4 mm (inverno) per mantenere prestazioni ottimali, soprattutto su bagnato o neve.
Sul fianco dello pneumatico, l’etichetta europea (Reg. UE 1222/2009) indica anche il livello di efficienza energetica (consumo di carburante legato alla resistenza al rotolamento, classificato A‑G), l’aderenza sul bagnato (classi A‑F) e il rumore esterno in dB.
Leggere questa etichetta aiuta a capire se uno pneumatico è efficiente (meno consumo) e sicuro (buona aderenza e silenziosità). La corretta pressione influisce su consumo di carburante e usura accelerata del battistrada in presenza di valori non ottimali.
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Individua i TWI sul battistrada: se sono allo stesso livello del battistrada, sostituisci lo pneumatico.
Usa spessimetro o moneta per una misurazione più precisa.
Osserva l’usura anomala (bordo, centro, sfaccetata) per diagnosticare problemi tecnici: convergenza, pressione, sospensioni, stile di guida.
Rispetta la soglia minima legale di 1,6 mm e valuta la sostituzione preventiva sopra i 3‑4 mm in base alla stagione.
Leggi l’etichetta dello pneumatico per conoscere consumi, aderenza e silenziosità.
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