I piccioni sono attratti dai balconi per diverse ragioni:
Fonti di cibo: briciole, resti di cibo o ciotole per animali domestici possono attirare questi volatili.
Riparo: le ringhiere e le sporgenze offrono un luogo sicuro per nidificare e ripararsi dalle intemperie.
Abitudine: una volta che un piccione trova un luogo adatto, tende a tornarci regolarmente.
È importante comprendere queste motivazioni per adottare le giuste contromisure e rendere il balcone meno ospitale per i piccioni.
I dissuasori fisici impediscono ai piccioni di posarsi sulla ringhiera:
Spuntoni in acciaio inox o plastica: installati lungo la ringhiera, rendono scomodo l’atterraggio.
Fili tesi: sottili fili metallici tesi sopra la ringhiera creano instabilità, scoraggiando i piccioni.
Reti protettive: coprono l’intero balcone, impedendo l’accesso ai volatili.
Questi metodi sono efficaci e rispettano le normative sulla protezione degli animali.
I piccioni sono sensibili a determinati stimoli visivi e sonori:
Superfici riflettenti: CD, nastri metallici o specchi creano riflessi che disturbano i volatili.
Sagome di predatori: riproduzioni di gufi o falchi possono intimorire i piccioni.
Dispositivi a ultrasuoni: emettono suoni impercettibili per l’uomo ma fastidiosi per gli uccelli.
Questi strumenti possono essere combinati per aumentare l’efficacia.
Alcuni odori e sostanze sono sgraditi ai piccioni:
Spezie: pepe, cannella e peperoncino possono essere sparsi sulla ringhiera.
Oli essenziali: miscele di oli come menta o eucalipto possono essere spruzzate nelle aree frequentate dai piccioni.
Piante aromatiche: rosmarino, lavanda o menta possono essere coltivate sul balcone per tenere lontani i volatili.
Questi metodi sono ecologici e sicuri per l’ambiente.
Leggi anche: Piccioni sul tetto? Ecco perché il guano è un rischio serio
Per mantenere il balcone libero dai piccioni, è fondamentale:
Pulizia regolare: rimuovere escrementi e residui di cibo.
Controllo delle fonti di cibo: evitare di lasciare cibo o acqua all’aperto.
Ispezione periodica: verificare la presenza di nidi o segni di nidificazione e rimuoverli tempestivamente, nel rispetto delle normative vigenti.
Una manutenzione costante previene il ritorno dei piccioni e mantiene l’efficacia delle soluzioni adottate.
Utilizzo di dissuasori fisici e visivi.
Adozione di rimedi naturali.
Manutenzione e pulizia regolari.
Implementando queste strategie, è possibile rendere il balcone un luogo inospitale per i piccioni, proteggendo la propria abitazione e migliorando la qualità della vita.
Ricevi le news con Telegram
WhatsApp Messenger Instagram