La Porsche 928: un’innovazione fuori dal coro(www.valtellinamobile.it) |Perché la Porsche 928 è ancora oggi sottovalutata?(Fonte_Facebook)(www.valtellinamobile.it)
Nel vasto panorama delle supercar tedesche, la Porsche 928 si distingue come uno dei modelli più controversi e sottovalutati.
Nonostante le sue caratteristiche tecniche avanzate e un design rivoluzionario per l’epoca, questa coupé Gran Turismo non ha mai raggiunto il successo commerciale e di consenso che merita, rimanendo spesso nell’ombra di modelli iconici come la 911.
Nata nel 1977 in un periodo segnato dalla crisi energetica mondiale, la Porsche 928 rappresentò una rottura netta con la tradizione del marchio. Per la prima – e unica – volta, Porsche adottò un motore V8 anteriore, abbandonando il classico schema con motore boxer posteriore che aveva reso celebre la 911. Questa scelta tecnica, dettata anche dalla necessità di rispettare i nuovi rigidi parametri di sicurezza imposti soprattutto dal mercato statunitense, mirava a creare una vettura più equilibrata e versatile.
Il progetto, supervisionato da Anatole Lapine e altri designer come Wolfgang Möbius ed Ernst Fuhrmann, portò alla realizzazione di un’auto dalle linee innovative: fari a scomparsa, parafanghi e paraurti in plastica, un ampio portellone posteriore in vetro e piccoli sedili posteriori che la rendevano più adatta all’uso quotidiano rispetto alla 911. Inoltre, il vano bagagli posteriore era sorprendentemente spazioso per una sportiva di quel calibro.
Nel 1978, la Porsche 928 fu premiata con il riconoscimento di Auto dell’Anno, unico modello Porsche a conquistare questo ambito premio. Questa vittoria testimonia le sue doti ingegneristiche e stilistiche, nonostante la freddezza riscontrata da molti appassionati del marchio.
Dotata di un motore V8 in alluminio da 4,5 litri con potenza iniziale di circa 241 CV, la 928 raggiungeva una velocità massima di 230 km/h, un risultato di rilievo per l’epoca. La versione evoluta 928 S4, introdotta nel 1986, portò la cilindrata a quasi 5 litri e la potenza a 320 CV, accompagnata da un restyling estetico che migliorava aerodinamica e comfort. Nel 1992 la 928 GTS raggiunse i 350 CV con un motore da 5,4 litri, confermandosi una delle coupé più potenti e avanzate della sua generazione.
La vettura si caratterizzava per una guidabilità eccezionale, grazie anche allo schema transaxle – motore anteriore, cambio posteriore – che garantiva un bilanciamento delle masse ottimale e una tenuta di strada superiore rispetto alla 911. Le sospensioni indipendenti, i freni a disco autoventilati e il cambio manuale a cinque rapporti (disponibile anche in versione automatica) completavano un quadro tecnico di alto livello.
Dal punto di vista dell’affidabilità, la Porsche 928 si è dimostrata robusta e priva di problemi meccanici rilevanti, caratteristica che ha permesso a molte unità di arrivare integre fino ai giorni nostri. Questo aspetto, insieme alla versatilità e al comfort, la rende ancora oggi un’auto apprezzabile per chi vuole un’auto sportiva di prestigio senza rinunciare alla praticità.
Perché la Porsche 928 è ancora oggi sottovalutata?(Fonte_Facebook:Porsche928fan)(www.valtellinamobile.it)
Nonostante le sue qualità, la 928 non è mai riuscita a conquistare il cuore dei puristi Porsche, legati alla tradizione della 911. Il nuovo design e l’innovativa architettura tecnica furono accolti con diffidenza, e il modello non riuscì mai a sostituire completamente la 911, che continuò la sua gloriosa carriera fino ai giorni nostri.
Sul mercato dell’usato, la Porsche 928 è sorprendentemente accessibile: attualmente si trovano esemplari tra i 20.000 e i 37.000 euro, una cifra contenuta rispetto ad altre sportive di pari prestigio e potenza. Questa situazione rappresenta un’opportunità unica per collezionisti e appassionati che desiderano possedere una Porsche storica fuori dal coro, con un carattere deciso e un passato ricco di innovazioni tecniche.
Tra i motivi della sua scarsa popolarità si annoverano anche alcune critiche legate ai cambi automatici poco reattivi e alla componentistica condivisa con modelli meno prestigiosi, elementi che tuttavia non intaccano le sue prestazioni complessive.
La Porsche 928 rappresenta una pietra miliare nella storia del marchio tedesco. Nonostante sia stata spesso etichettata come una “pecora nera”, il modello ha saputo portare innovazioni tecnologiche e soluzioni stilistiche mai viste prima in casa Porsche. Oltre a essere un’auto con ottime prestazioni e affidabilità, la 928 è un simbolo di coraggio progettuale e di audacia, capace di sfidare le convenzioni e di rimanere nel cuore degli appassionati più attenti.
In un mercato dove l’iconicità spesso premia solo pochi modelli, la Porsche 928 continua a rappresentare una scelta intelligente per chi cerca una supercar storica, prestigiosa e ancora oggi sorprendentemente accessibile.