I COV sono sostanze chimiche che evaporano facilmente a temperatura ambiente e sono presenti in molti prodotti di uso quotidiano:
Detersivi e prodotti per la pulizia
Vernici e solventi
Profumi e deodoranti
Mobili e materiali da costruzione
L’esposizione prolungata ai COV può causare irritazioni agli occhi, mal di testa e problemi respiratori.
Le polveri sottili sono particelle microscopiche che possono penetrare profondamente nei polmoni e nel sistema circolatorio. Fonti comuni includono:
Fumo di sigaretta
Combustione di legna o carbone
Cottura dei cibi
Queste particelle sono associate a malattie cardiovascolari, asma e altre patologie respiratorie .
L’umidità eccessiva favorisce la crescita di muffe, che rilasciano spore nell’aria. Queste possono causare allergie, asma e altri problemi respiratori, specialmente in individui sensibili.
L’inquinamento elettromagnetico, o elettrosmog, deriva da dispositivi elettronici come:
Televisori
Computer
Router Wi-Fi
Forni a microonde
Sebbene gli effetti a lungo termine siano ancora oggetto di studio, è consigliabile limitare l’esposizione prolungata a campi elettromagnetici.
Riconoscere l’inquinamento domestico non è sempre facile, ma alcuni segnali possono indicare la presenza di agenti inquinanti:
Mal di testa frequenti
Irritazioni agli occhi, al naso o alla gola
Tosse persistente o difficoltà respiratorie
Allergie o sensibilità chimiche
Affaticamento cronico
Se questi sintomi migliorano quando si trascorre del tempo fuori casa, potrebbe essere un segnale di inquinamento indoor.
Aprire le finestre per almeno 10 minuti al giorno aiuta a ridurre la concentrazione di inquinanti. In alternativa, l’installazione di sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) può garantire un ricambio d’aria efficiente.
Scegliere detergenti ecologici e privi di profumi artificiali riduce l’emissione di COV. Anche l’uso di materiali naturali per arredamento e decorazioni può contribuire a un ambiente più salubre.
Mantenere l’umidità relativa tra il 40% e il 60% previene la formazione di muffe. Deumidificatori e piante che assorbono l’umidità possono essere utili strumenti.
Spegnere gli apparecchi elettronici quando non in uso e mantenere una distanza adeguata durante il loro funzionamento può ridurre l’esposizione all’elettrosmog.
L’inquinamento domestico è una minaccia spesso sottovalutata ma con effetti tangibili sulla salute. Riconoscere i segnali invisibili e adottare misure preventive può migliorare significativamente la qualità della vita all’interno delle nostre abitazioni. Investire in un ambiente domestico più salubre è un passo fondamentale per il benessere di tutta la famiglia.
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