Albaredo per San Marco
Albaredo per San Marco è un comune lombardo di circa 400 abitanti, situato all’incirca a 900–950 metri di altitudine, nel cuore della Valle del Bitto, sul versante orobico della Valtellina. Un tempo fulcro di scambi commerciali lungo l’antica Via Priula, oggi è una meta che unisce tradizione, paesaggio e cultura rurale.
Costruita tra il 1592 e il 1593 per volontà del podestà bergamasco Alvise Priuli, la Via Priula serviva a collegare la Repubblica di Venezia con i territori grigionesi, bypassando zone controllate dagli spagnoli.. Passando per Mezzoldo, il passo di San Marco (a quota 1991–1992 m) e scendendo verso la Valtellina, la via ha segnato per secoli il destino economico e culturale di Albaredo.
Oggi, parti del percorso sono state recuperate come sentieri escursionistici emozionanti tra boschi e mulattiere, alcune delle quali integrate nel circuito dell’Ecomuseo della Valle del Bitto.
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Il borgo riesce a conservare il fascino delle corti rurali e delle antiche mulattiere che raccontano una vita di montagna autentica. L’Ecomuseo della Valle del Bitto valorizza quei valori, promuovendo il patrimonio materiale e immateriale del territorio. Inoltre, Albaredo è noto per il formaggio Bitto, prodotto con latte vaccino e caprino nei pascoli d’alta quota, secondo metodi tradizionali in alpeggi ancora attivi.
Albaredo è un borgo vivo, dove le tradizioni si mantengono grazie a iniziative locali:
“Natale nel Borgo”, un percorso di presepi dislocati negli angoli più suggestivi, realizzati con cura dagli abitanti.
Anche sagre, mercatini e appuntamenti estivi animano il territorio, valorizzando la cultura popolare e l’accoglienza alpina .
Il borgo è perfetto punto di partenza per escursioni emozionanti:
Il Rifugio Cà San Marco, ex casa cantoniera del 1593, sorge sotto il passo di San Marco ed è una meta ideale per trekking sulle Alte Orobie.
Numerosi sentieri conducono a rifugi e passi, offrendo panorami straordinari e la possibilità di immergersi nella natura incontaminata.
| Aspetto | Dettagli |
|---|---|
| Posizione | Valle del Bitto, 900‑950 m slm, circa 400 abitanti |
| Storia | Antico punto strategico sulla Via Priula (1593) |
| Cultura | Ecomuseo, formaggio Bitto, tradizioni rurali |
| Natura | Trekking, mulattiere, rifugi storici |
| Eventi | Presepi nel Borgo, feste popolari, accoglienza viva |
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