La Via Spluga è un percorso escursionistico‑culturale che da secoli unisce Thusis in Svizzera a Chiavenna in Italia, attraversando paesaggi alpini, borghi storici e tracce profonde della storia romana e medievale. È lunga circa 70 km, e il punto più alto è il Passo dello Spluga (2.115 metri).
Questo cammino è straordinario perché coniuga:
natura variegata: gole, cascate, boschi, alpeggi, paesaggi alpini.
storia antico‑romana e medievale, con monumenti, antiche mulattiere, villaggi Walser, tradizioni locali.
accessibilità e organizzazione, con strutture, tabelle, opzioni guidate e self‑guided.
Ecco le ragioni che lo rendono uno dei percorsi più ricchi e interessanti:
Varietà di paesaggi
Il cammino non è monotono: si alternano gole spettacolari (Viamala, Roffla), passaggi alpini elevati, boschi, valli gentili, alpeggi fioriti, ruscelli, ruscelli di montagna, laghetti, panorami che cambiano giorno dopo giorno.
Storia millenaria
Antichi percorsi romani: la via Spluga era una strada consolare (via Drusilla Augusta) nei tempi di Augusto.
Vie commerciali medioevali, passaggi di merci, culture Walser, insediamenti lungo il percorso che conservano architetture originali. ù
Borghi e comunità alpine autentiche
Villaggi come Splügen, Montespluga, Chiavenna ecc., con tradizioni, gastronomia alpina, ospitalità locale, case caratteristice, piccoli borghi che hanno conservato il carattere.
Attrazioni naturali uniche
Le Gole della Via Mala appena fuori Thusis, impressionanti pareti rocciose del Hübi e del fiume Hinterrhein.
Le cascate di Roffla.
Il passo dello Spluga, con la sua quota e il panorama, che segna la parte più alta del percorso.
Gola del Cardinello, boschi, alpeggi, il contrasto della natura dolce della Val San Giacomo, dei prati, dei torrenti.
Esperienza culturale & gastronomica
Si attraversano zone linguistiche, culture diverse (Svizzera, Grigioni‑Romancio, Lombardia), tradizioni alpine, cucina locale, luoghi come museum, palazzi storici, chiese antiche.
Organizzazione e accessibilità
Esistono pacchetti già pronti (4‑5 giorni, opzioni “compact”), strutture ricettive, trasporto bagagli, mappe, info su mezzi di trasporto, periodi consigliati. Non serve essere fortissimi: il percorso è medio/medio‑alto ma ben gestito.
Per farti capire come si struttura, una possibile versione in 5‑6 giorni:
| Tappa | Partenza / Arrivo | Distanza / dislivello | Luoghi & attrazioni |
|---|---|---|---|
| 1 | Thusis → Andeer | circa 15‑16 km | Inizio nella Svizzera dei Grigioni, Via Mala, paesaggi spettacolari, riverside; Andeer con le sue terme e l’ospitalità svizzera. |
| 2 | Andeer → Splügen | ca 12‑20 km | Attraverso gole e borgate, hallmarks Walser, la valle, la transizione verso il passo. |
| 3 | Splügen → Passo dello Spluga → Montespluga / discesa verso l’Italia | salita al passo, poi discesa | Panorama alpino elevato, ghiacciai in lontananza, alpeggi di alta quota, poi atmosfera più dolce in valle italiana. |
| 4 | Montespluga → Isola / Val San Giacomo | discesa e cammino tra boschi, villaggi | Cardinello Gorge, panorami verso il versante italiano, borghi alpini, natura più rilassata. |
| 5 | Isola → Chiavenna | circa 19‑km + | Chiavenna, con il suo centro storico, le sue tradizioni culinarie (i “crotti”, i formaggi, le spezie), spazi culturali, panorama, relax dopo il cammino. |
I mesi tra metà giugno e metà ottobre sono i più adatti. Prima o dopo, neve e condizioni meteo possono essere difficili.
Meteo mutevole: anche in estate preparati per pioggia, venti freddi in quota, escursioni termiche marcate.
In alta stagione molti ritengono che i paesaggi siano al massimo del loro splendore: pascoli, fiori alpini, colori.
Buone scarpe da trekking, bastoncini, abbigliamento a strati.
Equilibrio tra zaino leggero & capi essenziali (giacca impermeabile, cappello, crema solare).
Prenotazioni: alberghi / rifugi lungo il percorso, specie in alta stagione.
Trasporto bagagli: molte offerte includono servizio di trasferimento.
Punti di ristoro: villaggi non sempre molto vicini, preparati con snack, acqua.
Navigazione: mappe, GPS, app specifiche.
Nessun cammino è perfetto, e anche la Via Spluga ha aspetti da considerare:
Alcuni tratti in quota possono essere impegnativi – dislivelli, altitudine, esposizione.
In certi momenti il meteo può cambiare rapidamente, nebbia, pioggia.
Nei borghi più piccoli le strutture (ristorazione, alloggio) possono essere semplici.
Prezzi: la parte svizzera tende ad essere più costosa.
In sintesi, la Via Spluga è veramente uno di quei percorsi che offre molto più del semplice trekking: è un’esperienza completa che unisce natura selvaggia, storia profonda, cultura alpina autentica e attrazioni naturali e architettoniche. Per chi ama camminare, scoprire, essere sorpreso ad ogni passo, è un cammino che può restare impresso per sempre.
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