Migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni investendo 23 milioni di euro per la sostituzione di impianti di riscaldamento obsoleti con impianti innovativi. È quanto prevede la delibera approvata dalla giunta regionale lombarda.
Lo scorso anno il bando era di 12 milioni ed è stata finanziata la sostituzione di 3.200 impianti in tutta la regione.
Il bando aprirà entro un mese e verranno soddisfatte anche alcune richieste dello scorso anno per le quali non c’era copertura finanziaria
DESTINATARI – Sono destinatari del contributo le persone fisiche (20 milioni di euro), le PMI (1 milione di euro) che intendono sostituire il proprio impianto di riscaldamento obsoleto (alimentato a biomassa, gasolio…) con un impianto a biomassa a bassissime emissioni. La misura prevede anche 2 milioni di euro destinati ai condomini.
Rinnovare gli impianti di riscaldamento significa migliorare sensibilmente la qualità dell’aria.
LE TIPOLOGIE DI GENERATORI INCENTIVATI
Nei Comuni con altitudine superiore a 300 m sul livello del mare saranno incentivati solo i generatori alimentati da biomassa appartenenti alle classi ambientali 4 e 5 stelle (con valori di polveri sottili non superiori a 20 mg/Nm3 se la domanda è già stata presentata al GSE e non superiori a 15 mg/Nm3 se la domanda è ancora da presentare). Nei Comuni con altitudine inferiore o uguale a 300 m sopra il livello del mare sono incentivati solo i generatori di calore alimentati a biomassa appartenenti alla classe ambientale 5 stelle (con valori di particolato primario non superiori a 15 mg/Nm3 se la domanda è già stata presentata al GSE e non superiori a 10 mg/Nm3 se è ancora da presentare).
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Il Conto Termico è un incentivo economico volto a promuovere la sostituzione di impianti di riscaldamento obsoleti e inquinanti con nuove tecnologie che utilizzano fonti di energia rinnovabile. Questo contributo rappresenta una soluzione ideale per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione riducendo al contempo l’impatto ambientale. A differenza delle detrazioni fiscali, il Conto Termico prevede un contributo diretto accreditato sul conto corrente in tempi rapidi.
Il Conto Termico finanzia la sostituzione di impianti alimentati a:
L’obiettivo è incentivare l’adozione di tecnologie più efficienti e meno inquinanti, come le stufe a pellet, le caldaie a biomassa e i caminetti a legna.
Il contributo del Conto Termico varia in base a diverse caratteristiche della stufa acquistata, come la potenza e le emissioni, e alla fascia climatica in cui verrà installata. Ad esempio:
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