Nel settore della fornitura di energia elettrica e gas, il termine “black list” può riferirsi a liste nere che comprendono:
Fornitori segnalati per pratiche scorrette
Clienti segnalati per morosità o inadempienze
Queste liste nere non sono sempre pubbliche, ma hanno un impatto importante sia sul mercato che sui consumatori.
L’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha da tempo introdotto meccanismi per combattere le truffe energetiche, in particolare i cosiddetti contratti non richiesti. Si tratta di contratti attivati senza il consenso consapevole dell’utente, spesso tramite call center o pratiche scorrette di vendita porta a porta.
Ecco cosa comporta questa black list:
I fornitori che ricevono un numero elevato di segnalazioni vengono iscritti in una lista nera.
ARERA può imporre obblighi di verifica più stringenti, tra cui l’obbligo di registrare e archiviare il consenso del cliente.
I fornitori presenti in lista nera rischiano sanzioni e un danno reputazionale enorme.
Questa iniziativa ha lo scopo di tutelare i consumatori e rendere più trasparente il mercato. Se un fornitore è inserito nella black list di ARERA, è meglio evitare nuovi contratti con quell’azienda finché non si sia risolto il problema.
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Dall’altro lato, anche i clienti possono finire in una sorta di black list interna dei fornitori, specialmente quando risultano morosi. Non esiste ancora una black list pubblica dei cattivi pagatori nel settore luce e gas, ma i fornitori possono:
Tenere traccia interna dei clienti morosi
Segnalare i casi più gravi a società di recupero crediti
Rifiutare l’attivazione di nuove forniture fino al saldo delle pendenze
Inoltre, se un cliente cambia fornitore senza saldare il debito, il nuovo contratto potrebbe essere annullato, specialmente in caso di segnalazione attraverso il sistema SII (Sistema Informativo Integrato).
Cosa succede in pratica?
Se sei in debito con un fornitore e provi a passare a un altro, potresti trovarti senza luce o gas finché non sistemi la tua posizione. Alcuni fornitori permettono piani di rateizzazione, ma è fondamentale non ignorare le comunicazioni.
Sia per i clienti che per i fornitori, evitare di finire in una lista nera è questione di trasparenza e correttezza.
Per i clienti:
Leggi attentamente ogni offerta commerciale
Conserva una copia di ogni contratto firmato
Paga le bollette entro la scadenza
Se hai difficoltà economiche, chiedi subito una rateizzazione invece di aspettare la chiusura del contatore
Per i fornitori:
Rispettare le regole ARERA
Usare canali di vendita trasparenti
Evitare call center aggressivi o poco chiari
L’ARERA pubblica periodicamente dei comunicati riguardo i provvedimenti sanzionatori o i fornitori con pratiche scorrette. Non esiste una vera e propria lista pubblica sempre accessibile, ma puoi:
Consultare il sito ufficiale arera.it
Verificare le recensioni e feedback degli utenti online
Rivolgerti allo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente
Le black list nel settore energia non sono uno strumento di punizione, ma un mezzo di protezione per tutti: per i consumatori contro i fornitori scorretti, e per i fornitori contro i clienti inaffidabili.
In un mercato sempre più competitivo e digitale, è fondamentale essere informati e consapevoli delle proprie scelte. Prima di cambiare fornitore o firmare un contratto, verifica le condizioni, controlla la reputazione dell’azienda e chiedi chiarimenti in caso di dubbi.
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