Cosa puoi portare senza problemi
Quando si viaggia tra l’Italia e la Svizzera, è fondamentale conoscere le franchigie doganali per evitare spiacevoli sorprese. Ecco una guida dettagliata sui limiti quantitativi per alcuni prodotti comuni:
Zucchero: fino a 10 kg per persona
Caffè: fino a 2 kg per persona
Queste quantità sono considerate per uso personale e non commerciale.
Carne e prodotti a base di carne: fino a 5 kg per persona
Latte e prodotti lattiero-caseari: inclusi nel limite di 5 kg
Fino a 300/400 ml per persona, equivalenti a 3-4 flaconi
Quantità superiori potrebbero essere considerate per uso commerciale e quindi soggette a dazi.
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L’importazione di alcolici e tabacchi è consentita solo ai maggiorenni (età minima 17 anni) e nei seguenti limiti:
Alcolici:
Fino a 1 litro di bevande con gradazione superiore al 22%
Fino a 2 litri di bevande con gradazione fino al 22%
Fino a 4 litri di vino tranquillo
Fino a 16 litri di birra
Tabacchi:
Fino a 200 sigarette
Fino a 50 sigari
Fino a 250 grammi di tabacco da fumo
Oltre ai limiti quantitativi, esiste una franchigia per valore:
300 euro per viaggiatori di età superiore ai 15 anni
150 euro per viaggiatori di età inferiore ai 15 anni
Questa franchigia si applica a beni acquistati per uso personale o come regali e non è cumulabile tra più persone.
Livigno è una zona extradoganale, il che significa che gode di particolari sgravi fiscali. Tuttavia, al rientro nel territorio doganale italiano, è necessario rispettare le franchigie sopra indicate.
Dichiarare sempre le merci che superano le franchigie per evitare sanzioni.
Conservare le ricevute degli acquisti per eventuali controlli.
Evitare di superare i limiti per non incorrere in dazi e imposte aggiuntive.
Conoscere e rispettare le franchigie doganali è essenziale per viaggiare serenamente tra l’Italia e la Svizzera.
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