L’oasi magica della Valtellina, un paesaggio unico al mondo tra laghi cristallini e montagne imponenti

Nel cuore delle Alpi lombarde, offre paesaggi mozzafiato, storia medievale, sentieri nel Parco dello Stelvio e rinomate terme

Situata nel cuore delle Alpi lombarde, la Valdidentro si conferma una delle mete più affascinanti della provincia di Sondrio, grazie a un intreccio unico di natura incontaminata, storia millenaria e tradizioni termali.

A pochi chilometri da Bormio, questa vallata rappresenta un vero e proprio scrigno di bellezze paesaggistiche e culturali, ideale per chi desidera immergersi in un’esperienza alpina autentica.

I sentieri immersi nel Parco Nazionale dello Stelvio

Superando la celebre strada a tornanti, composta da ben 21 curve, si apre davanti agli occhi uno dei panorami più spettacolari del Parco Nazionale dello Stelvio. Qui si trovano i Laghi di Cancano, due grandi bacini artificiali che dominano la vallata: il più antico, il lago di San Giacomo, e il più recente, il lago di Cancano. Questi specchi d’acqua sono lambiti da piste sterrate pianeggianti, perfette per escursioni a piedi o in bici adatte a tutta la famiglia. Non a caso, proprio nelle vicinanze del lago di San Giacomo è presente un punto di noleggio biciclette per turisti e appassionati.

Il territorio circostante offre anche molteplici possibilità per gli amanti del trekking, con itinerari che si snodano nelle valli limitrofe come la Val Trela, la Valle del Gallo, la Val Mora e la Valle Alpisella, quest’ultima celebre per ospitare la sorgente del fiume Adda, uno degli elementi naturali più importanti della regione.

Le Torri di Fraele, costruite intorno al 1391, rappresentano una testimonianza storica fondamentale per comprendere l’importanza strategica della Valdidentro nel Medioevo. Queste torri facevano parte del sistema difensivo della contea di Bormio e vigilavano sull’antica mulattiera che collegava la Valtellina con le regioni oltre le Alpi, scambiando vini valtellinesi con carichi di sale provenienti dall’Austria.

La Val Viola è una valle di straordinaria bellezza, ampia e luminosa, ideale per escursioni a piedi, in mountain bike o con e-bike, adatta anche ai meno esperti. Il percorso trekking conduce attraverso boschi e pascoli fino al suggestivo lago Viola, un luogo dove la natura si esprime in tutta la sua purezza.

Per chi desidera proseguire, il sentiero raggiunge il Passo Viola, punto di confine con la Svizzera, da cui si accede alla Val di Campo (nota anche come Val Viola poschiavina). Proseguendo oltre, si arriva al Lago Saoseo, famoso per le sue acque cristalline e per l’atmosfera incontaminata che lo circonda, meta ambita dagli escursionisti di tutta Europa.

La Valdidentro è il cuore pulsante delle nove sorgenti termali che alimentano il celebre comprensorio termale di Bormio, una delle destinazioni più antiche e apprezzate per il benessere alpino. Le acque termali, che sgorgano alle pendici del Monte Reit a temperature che variano tra i 36 e i 41 gradi Celsius, si originano da un fenomeno geologico unico noto come gradiente geotermico.

Le sorgenti termali, molte delle quali portano nomi suggestivi come Nibelunghi, Ostrogoti, Arciduchessa, Zampillo dei Bimbi e la celebre fonte Pliniana, offrono non solo relax ma anche benefici terapeutici per numerose patologie, tra cui affezioni cutanee e respiratorie.

Tra le frazioni di Valdidentro, la piccola chiesetta di Pedenosso si erge sul fianco di una montagna, caratterizzata da un aspetto che ricorda una chiesa-fortezza, con mura possenti, feritoie e un portico. Documentata per la prima volta nel 1316, nel Seicento questa struttura fu adattata alle esigenze belliche, ospitando cavalli e soldati durante le guerre religiose.