Alcune vecchie monete da 1.000 lire hanno raggiunto un alto valore di mercato, ma solamente se si trovano in un buono o meglio ottimo stato di conservazione.
FIOR DI CONIO – Meglio ancora se si tratta di monete che non hanno praticamente circolato (fior di conio).
A incidere sul valore numismatico delle monete rare sono l’anno di conio a moneta e tiratura limitata, che ne determinano la rarità.
E di conseguenza la ricerca da parte dei collezionisti.
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Le monete da 1.000 lire in argento coniate nel 1970 vennero realizzate nella versione prova con una tiratura limitata di soli 2.500 esemplari e oggi, sul mercato numismatico, valgono tra 500 e 700 euro a pezzo.
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