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Non aspettare l’ultimo chilometro per il cambio ruote gomme: ogni quanto cambiarle per viaggiare sicuro

Cambiare le gomme|Cambio gommeQuando cambiare le gomme - (valtellinamobile.it)|Quando cambiare le gomme: è una questione di sicurezza - (valtellinamobile.it)

La manutenzione degli pneumatici è essenziale per la sicurezza su strada: ecco come riconoscere l’usura e quando intervenire

La manutenzione degli pneumatici della moto è un aspetto cruciale per garantire sicurezza e prestazioni ottimali durante la guida. La durata, il momento giusto per il cambio e le modalità di sostituzione, sia in autonomia che tramite professionisti, sono questioni fondamentali per ogni motociclista.

Analizziamo le ultime indicazioni normative, tecniche e pratiche, aggiornate a oggi, per comprendere come e quando intervenire sul cambio gomme moto, tenendo conto delle normative vigenti e delle migliori pratiche consigliate.

Quando e perché cambiare gli pneumatici

Il battistrada rappresenta l’elemento chiave per mantenere un’adeguata aderenza al suolo, fondamentale per la sicurezza. Il Codice della Strada stabilisce che lo spessore minimo del battistrada degli pneumatici delle moto deve essere almeno di 1 millimetro. Sotto questa soglia, è obbligatorio procedere con la sostituzione. Per i ciclomotori, il limite scende a 0,5 millimetri.

Cambiare le gomme|Cambio gomme

Quando cambiare le gomme: è una questione di sicurezza – (valtellinamobile.it)

Oltre allo spessore, un altro aspetto da monitorare è l’indurimento della gomma, che si verifica con il passare del tempo, in particolare se la moto rimane ferma per lunghi periodi. L’azione combinata di agenti atmosferici, escursioni termiche e inattività può compromettere l’elasticità degli pneumatici, riducendo la loro capacità di aderire correttamente alla strada.

La durata media degli pneumatici da moto varia, ma generalmente si aggira tra i 2.000 e i 5.000 chilometri, una forbice inferiore rispetto alle gomme delle auto per via delle sollecitazioni maggiori. Tuttavia, molti produttori suggeriscono un intervallo di sostituzione tra i 10.000 e i 20.000 km, considerando anche l’invecchiamento della gomma e le condizioni di utilizzo.

Per verificare velocemente lo stato delle gomme si può effettuare il cosiddetto test della moneta: inserendo una moneta da 1 euro nelle scanalature del battistrada, se si vedono le stelle sulla monetina, significa che la gomma è da sostituire.

Altri segnali indicativi di usura o danno da non sottovalutare sono:

  • Indicatori di usura: piccole sporgenze in gomma che appaiono quando il battistrada è consumato;
  • Crepe e rigonfiamenti: segni di deterioramento della struttura interna dello pneumatico, spesso causati da urti o invecchiamento;
  • Usura irregolare: può indicare problemi di pressione o assetto che influiscono sulla stabilità e sicurezza.

Cambiare lo pneumatico di una moto non è un’operazione semplice e richiede strumenti e competenze specifiche, soprattutto con pneumatici tubeless. Il procedimento si articola in diverse fasi:

  1. Estrazione della valvola Schrader: è necessario uno strumento apposito per rimuovere la valvola, consentendo lo sgonfiamento dello pneumatico;
  2. Allentamento del tallone: la parte del pneumatico che aderisce al cerchio va “rotto” con strumenti specifici, operazione che senza macchinari può risultare molto complicata;
  3. Sollevamento della gomma dal cerchio: si utilizzano leve per pneumatici e protezioni per cerchioni per evitare danni, facendo attenzione a non deformare il cerchio o tagliare lo pneumatico;
  4. Rimontaggio del nuovo pneumatico: si deve rispettare il senso di rotazione indicato dal costruttore e posizionare correttamente i contrassegni di bilanciatura, che aiutano a distribuire il peso in modo equilibrato.

Il prezzo per la sostituzione delle gomme moto varia in base al modello scelto e al costo della manodopera. In generale, la spesa complessiva si aggira intorno ai 300 euro, comprensivi di pneumatici nuovi, montaggio, equilibratura e smaltimento degli pneumatici usurati.

Affidarsi a un gommista specializzato garantisce non solo la corretta installazione ma anche la gestione adeguata degli pneumatici dismessi, un aspetto importante per la tutela ambientale.

Cambiare gli pneumatici fai da te può risultare pericoloso e poco conveniente se non si possiedono le competenze e gli strumenti idonei. Per la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada, è preferibile rivolgersi a operatori qualificati.

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