La Valmalenco, in provincia di Sondrio, è una valle alpina che si presta bene a scenari suggestivi: montagne, cielo limpido, poca luce artificiale la notte. Non sorprende che diventi “palcoscenico” per fenomeni inspiegati. Negli anni, diversi abitanti e turisti hanno segnalato luci anomale, sfere luminose, oggetti volanti non identificati che appaiono per qualche secondo e poi scompaiono.
Negli articoli giornalistici locali leggiamo che:
C’è chi parla di avvistamenti frequenti, testimonianze “diverse”, anche di giorno.
È nato un progetto chiamato VUT (Valmalenco UFO Target) nel 2021, che prevede il monitoraggio continuo (24 ore su 24) con webcam.
Ogni tanto la narrativa si intreccia con il sensazionalismo, con casi molto discussi.
Ecco alcune delle segnalazioni / eventi che hanno attirato maggiore attenzione.
Progetto VUT (Valmalenco UFO Target)
Avviato nel 2021, è un’iniziativa per sorvegliare costantemente la zona attraverso webcam, per raccogliere immagini e testimonianze. L’idea è non solo registrare, ma avere dati continui che possano aiutare a distinguere fenomeni naturali (riflessi, meteoriti, satelliti, droni, etc.) da quelli effettivamente inspiegabili.
Segnalazioni
Un ex comandante della stazione dei Carabinieri di Chiesa in Valmalenco, è riconosciuto come uno dei punti di riferimento locali per le persone che segnalano avvistamenti. Secondo le cronache, ha raccolto numerosi moduli di segnalazione da cittadini e turisti.
Fake news, manipolazioni e analisi critiche
L’Associazione Ricerca Italiana Aliena (ARIA), fondata dall’ufologo Angelo Maggioni, ha analizzato le immagini inviate come prova di avvistamenti nella Valmalenco.
Ha trovato che una grande percentuale di foto / video è probabilmente manipolata o fraudolenta.
Un esempio curioso: alcune immagini che sembravano mostrare “buchi” o motivi sull’oggetto erano in realtà difetti (es. rondelle di neve attaccate ai bastoni da sci) o artefatti dovuti a problemi tecnici nella fotocamera o nel dispositivo usato.
Mentre ci sono molte testimonianze, ci sono anche molti dubbi e ragioni per non prendere ogni segnalazione come prova di qualcosa di “extraterrestre”:
Mancanza di prove fisiche solide: spesso ci sono solo testimonianze visive o immagini/video di scarsa qualità. Non ci sono cadute di oggetti, campionamenti, reperti che si possano studiare scientificamente.
Manipolazioni / errori: come dice ARIA, molti di questi elementi possono essere spiegati con riflessi, fenomeni atmosferici, errori fotografici, oggetti comuni scambiati per UFO (es. droni, palloni, meteoriti, ecc.).
Sensazionalismo mediale: spesso il racconto si popola di dettagli drammatici, che aiutano a vendere storie ma non necessariamente ad avvicinarsi alla verità.
Questioni legali / burocratiche: come per il caso Di Roio, quando le segnalazioni “di UFO” entrano nelle strutture ufficiali, sorgono problemi amministrativi, aspettative scollegate, anche conflitti interni.
| Aspetto | Confermato / ben documentato | Ipotetico / controverso |
|---|---|---|
| Esistenza di molte testimonianze locali | ci sono segnalazioni, moduli compilati, interviste. | Non tutte le testimonianze sono attendibili o verificate. |
| Monitoraggio continuo tramite webcam (VUT) è in opera | progetto avviato dal 2021. | Non è chiaro quanti fenomeni “non spiegabili” siano stati registrati con successo. |
| Esistenza di immagini / video dubbi, manipolati o mal interpretati | indagini con ARIA mostrano errori e frodi. | Qualche caso rimane senza spiegazione chiara. |
| Ipotesi che ci siano UFO reali o entità aliene | Nessuna prova accademica definitiva per ora. | Rimane un’ipotesi per alcuni ricercatori, sostenuta da testimonianze personali. |
Ci sono alcuni motivi per cui questa valle è diventata quasi un punto di riferimento per avvistamenti UFO:
Ambiente naturale favorevole
Cieli limpidi, poca inquinamento luminoso, altitudine, zone isolate: sono condizioni che arricchiscono la visibilità di fenomeni celesti poco visibili in zone urbane. Riflessi, meteoriti, satelliti, scie atmosferiche possono apparire più suggestivi.
Attesa culturale / folklore
Dove molte persone parlano di luci nel cielo, si crea una specie di “aspettativa”: ogni fenomeno insolito può essere interpretato come UFO. Il racconto collettivo alimenta altre segnalazioni.
Organizzazione ufologica locale
Gruppi locali, associazioni ufologiche, ARIA, attivismo personale facilitano che le segnalazioni vengano raccolte, diffuse, indagate. Questo aiuta a dare “visibilità” anche a eventi che altrimenti resterebbero isolati.
Interesse mediatico
Media locali e nazionali sono attratti da storie misteriose. Una notizia sugli UFO vende, colpisce la curiosità. Quando le storie diventano virali, si amplifica l’effetto segnalazione.
Il progetto VUT continua, e le webcam registrano. Alcune immagini “misteriose” sono uscite, ma non ci sono conferme di “contatti” concreti con entità aliene.
ARIA ha diffuso analisi che scremano molte segnalazioni come false o mal interpretate. Serve cautela.
La Valmalenco rimane una delle zone italiane più vivaci dal punto di vista ufologico. Le segnalazioni non mancano, e l’interesse è reale. Tuttavia, non c’è attualmente una prova oggettiva e scientifica che dimostri la presenza di oggetti volanti extraterrestri in modo incontrovertibile.
Spesso ciò che vediamo è una combinazione di:
fenomeni naturali: meteoriti, fenomeni atmosferici, riflessi, satelliti, luci di aeroplani o droni;
errori o illusioni percepite: cosa appare in un video può essere ingannevole;
desiderio di credere, fascino del mistero, desiderio di “far parte della storia”.
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