Non tutti lo sanno ma cosa prevede il Codice della Strada sul trasporto nel bagaglio di una animale domestico? Cosa c’è da sapere.
Il trasporto degli animali domestici, in particolare dei cani, all’interno dei veicoli è un tema che continua a suscitare molte domande tra i proprietari.
Cane nel bagaglio, si può tenere? Cosa dice il Codice della Strada – Valtellinamobile.it
È possibile tenere un cane nel bagagliaio dell’auto? La normativa italiana è precisa e non lascia spazio a dubbi o interpretazioni superficiali.
Le regole per il trasporto sicuro dei cani in auto
Secondo l’articolo 169 del Codice della Strada, è consentito trasportare cani e altri animali domestici a bordo di un veicolo, ma sempre garantendo la sicurezza sia dell’animale che del conducente. La legge impone che gli animali non diventino fonte di distrazione, né ostacolino la guida. Nel caso specifico del trasporto nel vano bagagli, il cane deve essere sistemato in gabbiette o trasportini omologati, oppure vincolato con cinture di sicurezza specifiche per animali. È ammesso anche l’uso di reti divisorie, purché installate secondo precise norme tecniche e di sicurezza. La normativa consente il trasporto di un singolo cane anche senza strumenti di contenimento, ma solo se questo non interferisce con la guida del conducente.
In caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine, viene valutato se l’animale costituisca un pericolo o una distrazione: in caso affermativo, si rischiano sanzioni amministrative. Le multe per chi viola le disposizioni sul trasporto sicuro degli animali domestici sono piuttosto severe. La sanzione pecuniaria varia da 87 a 344 euro e comporta la decurtazione di un punto dalla patente di guida. Se invece si utilizzano dispositivi o modalità non autorizzate, le multe possono aumentare notevolmente, arrivando da 430 fino a 1.731 euro, secondo quanto previsto dall’articolo 78 del Codice della Strada.
Questi provvedimenti sono stati pensati per sensibilizzare i proprietari e scoraggiare comportamenti rischiosi che possono compromettere la sicurezza di tutti gli utenti della strada, oltre al benessere dell’animale. Oltre al rispetto della normativa, è fondamentale adottare alcune buone pratiche per assicurare un viaggio confortevole e sicuro al proprio amico a quattro zampe. Per i cani di taglia piccola o media, i trasportini ventilati rappresentano la soluzione più sicura, poiché proteggono l’animale da urti e consentono una buona circolazione dell’aria, riducendo lo stress.
Codice della Strada, cosa si rischia a trasportare il cane nel bagagliaio – Valtellinamobile.it
Le cinture di sicurezza per cani, da collegare al collare o alla pettorina, sono un’ottima alternativa, specie per cani di taglia più grande, purché si scelga un prodotto di qualità certificata. Le reti divisorie, particolarmente utili nei veicoli spaziosi, separano il vano bagagli dall’abitacolo, impedendo al cane di spostarsi durante la marcia. Prima di mettersi in viaggio, è consigliato non somministrare cibo al cane per almeno un paio d’ore, per evitare il rischio di mal d’auto. È importante mantenere l’animale ben idratato e programmare soste frequenti, ogni due ore, per permettergli di muoversi e fare i bisogni.
Durante la guida, è meglio non lasciare che il cane sporga il muso dal finestrino per evitare lesioni oculari o altri incidenti. Infine, la temperatura all’interno dell’auto deve essere costantemente monitorata: il climatizzatore può essere utilizzato con moderazione, mentre è consigliabile mantenere leggermente aperti i finestrini per favorire il ricambio d’aria. Tenere il cane nel vano bagagli senza le dovute precauzioni non solo è sconsigliato, ma può essere anche illegale e pericoloso. La normativa italiana impone standard precisi per tutelare sia gli animali sia la sicurezza stradale, e i proprietari devono adeguarsi per viaggiare in tranquillità e nel rispetto della legge.
