Se possiedi una stufa a pellet, sai bene quanto sia importante scegliere il giusto tipo di pellet per ottenere il massimo dal tuo sistema di riscaldamento. Ma quale pellet scalda di più? In questo articolo analizzeremo i diversi tipi di pellet disponibili sul mercato, le loro caratteristiche e come queste influiscono sulla resa termica.
Il pellet è un combustibile ricavato dalla compressione della segatura e di altri scarti del legno. Viene utilizzato principalmente per alimentare stufe e caldaie, offrendo una soluzione ecologica ed economica rispetto ai combustibili fossili. La sua efficienza dipende da vari fattori come la qualità del legno utilizzato, la densità e l’umidità residua.
Un buon pellet deve possedere determinate caratteristiche per garantire un’alta resa termica. Tra queste:
La resa termica del pellet è misurata in kWh/kg. Più è alto questo valore, maggiore sarà il calore rilasciato. Ecco alcuni dei tipi di pellet più performanti sul mercato:
Il pellet di abete è molto apprezzato per la sua alta resa termica, che può superare i 5 kWh/kg. Questo legno ha un basso contenuto di umidità e una densità elevata, caratteristiche che lo rendono una delle migliori scelte per chi cerca un riscaldamento efficiente. Inoltre, produce pochissime ceneri, riducendo la necessità di manutenzione della stufa.
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Anche il pellet di faggio offre ottime prestazioni in termini di resa termica, con valori che si avvicinano ai 4,9-5 kWh/kg. È particolarmente indicato per chi desidera un calore intenso e duraturo. Tuttavia, rispetto all’abete, il faggio può produrre una quantità leggermente maggiore di cenere.
Una combinazione di questi due tipi di legno può rappresentare un buon compromesso tra resa termica e produzione di ceneri. Un pellet misto di qualità può garantire una resa termica superiore ai 4,8 kWh/kg, mantenendo al contempo una combustione pulita.
Per scegliere il miglior pellet è fondamentale saper leggere le certificazioni e conoscere alcuni aspetti tecnici. Ecco cosa valutare:
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Oltre a scegliere un pellet di qualità, ci sono alcuni accorgimenti che puoi adottare per migliorare l’efficienza della tua stufa:
Il prezzo del pellet può variare notevolmente in base alla qualità del prodotto e alla zona di acquisto. È importante non basarsi esclusivamente sul prezzo per scegliere il pellet, ma considerare sempre la qualità e le certificazioni. Un pellet economico potrebbe sembrare vantaggioso a prima vista, ma se ha una bassa resa termica e produce molte ceneri, a lungo termine potrebbe rivelarsi un cattivo affare.
In sintesi, il pellet che scalda di più è quello che presenta una resa termica elevata, un basso contenuto di umidità e una produzione minima di ceneri. Tra i migliori pellet troviamo quelli di abete e faggio, ma anche i pellet misti possono rappresentare una valida alternativa. Ricorda di controllare sempre le certificazioni e di acquistare da fornitori affidabili per garantire un riscaldamento efficiente e sostenibile.
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