Ciclista professionista: circa 1 ora e 15 minuti fino a 1 ora e 30 minuti.
Ciclista amatoriale ben allenato: tra 1 ora e 45 minuti e 2 ore e 30 minuti.
Ciclista con buon livello generico: intorno alle 2 ore, “all’inferno e ritorno in circa 2 ore.
Dati come riferimento pratico: spesso si considera una media di 2 ore e 45 minuti in movimento per i circa 21,5 km e 1.540 m di dislivello.
Strava record (memorabile ma non rappresentativo
Uomini: 1h04.
Donne: 1h10.
Ciclista amatoriale ben allenato: tra 2 ore e 2 ore e 45 minuti.
Media comunemente citata: tra 2 ore e mezza e 3 ore e mezza.
Versione “Giro d’Italia” (quindi pro): circa 75–90 minuti, ma per un “comune mortale” la stima realistica è 2–3 ore.
Allenamento & preparazione fisica
Dal professionista (1h15–1h30) al ciclista amatoriale, le differenze sono considerevoli.
Versante scelto
Da Bormio: più breve e leggermente meno ripido, tempi minori.
Da Prato: più lungo, pendenze medie più elevate; tempi di salita più lunghi.
Condizioni meteo
Vento contrario, pioggia o altitudini elevate (quasi 2.800 m) possono rallentare la pedalata.
Tipo di bicicletta
Una bici da corsa leggera e ben equipaggiata facilita tempi migliori, al contrario di bici più pesanti o da trekking.
| Livello di allenamento | Da Bormio | Da Prato allo Stelvio |
|---|---|---|
| Professionista | 1h15 – 1h30 | Circa 75–90 min (solo pro) |
| Amatore ben allenato | 1h45 – 2h30 | 2h – 2h45 |
| Ciclista medio | Circa 2 ore | 2h30 – 3h30 |
| Record Strava | 1h04 (uomini), 1h10 (donne) | — |
Il tempo necessario per scalare il Passo dello Stelvio in bici varia ampiamente:
Da Bormio, un appassionato ben allenato può impiegare tra 1h45 e 2h30, con i più esperti che scendono sotto le 1h30.
Da Prato, la sfida si allunga: 2–3 ore per i più allenati, e oltre 2 ore e mezza per molti ciclisti.
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