Come riconoscere un vero olio extravergine di oliva: guida pratica
L’olio extravergine di oliva è un pilastro della dieta mediterranea, ma non sempre ciò che troviamo sugli scaffali è all’altezza delle aspettative. Fortunatamente, esistono test semplici e casalinghi per valutare la qualità dell’olio che utilizziamo quotidianamente.​
1. Test visivo: colore e densitÃ
Versa un po’ di olio in un bicchiere trasparente e osserva:​
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Colore: Un buon olio extravergine presenta tonalità che variano dal verde intenso al giallo dorato. Attenzione: un colore troppo chiaro o trasparente potrebbe indicare un’olio di qualità inferiore o eccessivamente filtrato.​
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Densità : Agita leggermente il bicchiere. Un olio di qualità ha una consistenza medio-densa; se appare troppo fluido, potrebbe non essere extravergine.​
2. Test olfattivo: profumo e freschezza
Scalda leggermente il bicchiere con le mani e annusa:​
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Aromi positivi: Sentori di erba fresca, carciofo, mandorla o frutta indicano un olio fresco e di buona qualità .​
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Aromi negativi: Odori di muffa, rancido o metallici suggeriscono un’olio deteriorato o di bassa qualità .​
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3. Test gustativo: amaro e piccante
Assaggia un piccolo sorso di olio:​
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Amaro e piccante: Queste sensazioni sono caratteristiche positive, indicano la presenza di polifenoli e antiossidanti.
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Gusto piatto o dolciastro: Potrebbe indicare un’olio vecchio o di scarsa qualità .​
4. Test del congelamento
Metti una piccola quantità di olio in frigorifero per alcune ore:​
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Solidificazione: Un olio extravergine tende a solidificarsi parzialmente a basse temperature.​
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Nessuna variazione: Se l’olio rimane completamente liquido, potrebbe essere stato miscelato con altri oli.​
5. Controllo dell’etichetta
Leggi attentamente l’etichetta:​
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Origine: Preferisci oli con indicazione di origine geografica protetta (DOP, IGP) o 100% italiani.​
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Data di raccolta: Un olio fresco è generalmente di qualità superiore.​
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Acidità : Un buon olio extravergine ha un’acidità inferiore allo 0,8%.​
Non è extravergine
Con questi semplici test, puoi valutare la qualità dell’olio che utilizzi e fare scelte più consapevoli per la tua salute e il tuo palato.
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